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Created with Fabric.js 1.4.5 Tre seminari di 4 ore rivolti agli imprenditori e ai team di vertice, per capire limpatto gestionale del Jobs Act e per orientarsi nella nuova normativa.Le novità introdotte dal Jobs Act aprono nuovi scenari per le scelte imprenditoriali e manageriali. Il cuore della riforma non è abbassare il costo del lavoro, ma permettere agli imprenditori di impiegare il lavoro e i suoi attori principali (collaboratori) nei processi aziendali in modo più efficace ed efficiente. Per riuscire in questo intento, il primo compito degli imprenditori è capire fino in fondo cosa dice per davvero il Jobs Act. 26 marzo 2015 Una panoramica per mettere a fuoco: i principi ispiratori e le linee guida dei nuovi ammortizzatori sociali, degli incentivi alloccupazione, la semplificazione e razionalizzazione dei contratti individuali di lavoro, lintroduzione del nuovo contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti. La riforma del lavoro con gli occhi degli imprenditori Jobs ActCosa cambia (per davvero) nella gestione delle imprese? Per inserire un lavoratore in azienda si passa dalle attuali 40 formule contrattualia circa 10 contratti che rispondono a specifiche esigenze: temporanee, formative, stabili.Hai un picco di lavoro o devi sostituire una persona? Il contratto a tempo determinato e la somministrazione torneranno a essere contratti esclusivamente temporanei.Hai la necessità di inserire un giovane e formarlo? Ho a disposizione il contratto di apprendistato professionalizzante o il contratto di alta formazione e ricerca.Devi inserire un lavoratore stabilmente? Il contratto a tempo indeterminato (a tutele crescenti) torna ad essere la forma comune che regola il rapporto di lavoro, anche grazie alle nuove regole sul recesso e allincentivazione economica prevista.Che convenienza economica ho alla stabilizzazione dei contratti flessibili e al ricorso al contratto a tempo indeterminato? Le novità dellesonero contributivo in caso di nuove assunzioni a tempo indeterminato dal 2015 e di stabilizzazione dei rapporti flessibili. Il contratto a tutele crescenti: come funziona concretamente?Al passa con i tempi: il Jobs Act risponde alle esigenze di un mondo complesso e instabileIl contratto a tutele crescenti è una delle novità più attese. Si tratta di un ordinario contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato (al pari di quello fino ad oggi conosciuto), che però cambia radicalmente le regole in caso licenziamento, con lintroduzione del risarcimento del danno al lavoratore (certo e definito). Si applicherà a tutti i nuovi assunti, senza più distinzione tra azienda con più o meno di 15 dipendenti.Hai capito che la persona assunta non ha le caratteristiche che servono allimpresa? Si, e ora ho la possibilità ma soprattutto il costo certo per sapere quali scelte adottare e quali rischi assumermi.Hai la necessità di ristrutturare gli organici?Ora posso farlo, con regole chiare e determinate che mi aiutano a risolvere i miei problemi di natura organizzativa. Jobs Act: per chi non lo conosce. Breve ripasso.Orario: 9 - 10 Devo assumere una persona: quali contratti posso applicare?Pochi ma buoni: il Jobs Act semplifica i contratti utilizzabiliOrario: 10 - 13 Il contratto a tutele crescenti: come funziona concretamente?Al passa con i tempi: il Jobs Act risponde alle esigenze di un mondo complesso e instabileOrario: 14 - 18 CONOSCERE conoscere le caratteristiche dei vari contratti disponibili e il loro impatto sulla gestioneORGANIZZARE sapere scegliere la forma contrattuale più adatta per soddisfare esigenze temporanee, formative e stabili.QUANTIFICARE saper misurare limpatto di ciascuna forma contrattuale sul costo del lavoro della mia impresa CONOSCERE conoscere le nuove tutele crescenti e capire cosa succede in caso di illegittimità del recessoORGANIZZARE sapere cosa cambia nella gestione del rapporto di lavoro tra assunti con la nuova e la vecchia normativa QUANTIFICARE saper stimare i costi della riorganizzazione e conoscere le opportunità introdotte dalla conciliazione facoltativa 2 aprile 2015 La gestione e lo sviluppo dei collaboratori: cosa cambia adesso?Prevenire è meglio che curare: il Jobs Act è al servizio del lavoro e delle impreseOrario: 14 - 18 Il Jobs Act migliora la gestione del personale, perché mette sul tavolo una serie di strumenti che rispondono alle pressanti esigenze delle imprese che gli imprenditori devono soddisfare.Hai investito nella formazione dei tuoi collaboratori? Le clausole di durata minima, le clausole di stabilità e le clausole penali ti permettono di gestire al meglio lesigenza di recuperare gli investimenti nella formazione.Hai dei collaboratori che consideri strategici e vuoi trattenerli? Puoi usare i miglioramenti di carattere economico, come aumenti retributivi ad personam e premi individualioppure adottare forme originali come tempo in cambio di lavoro.Hai una risorsa che non è più in linea con la tua organizzazione e struttura? Con le nuove regole sulla modifica delle mansioni ora potrai adeguare il livello di inquadramento a quello che sarà il suo nuovo reale ruolo in azienda; il cd demansionamento per ragioni organizzative e produttive non sarà più un tabù.Non sai come gestire i rapporti critici e conflittuali? Come scrivere una lettera di contestazione, quali sono i contenuti minimi ed essenziali per la sua validità ed efficacia, quali sono i tempi da rispettare, sfatando il mito dopo la terza contestazione lo lascio a casa…”. CONOSCERE conoscere gli strumenti per sviluppare le competenze dei collaboratori e migliorare le prestazioni dellimpresaORGANIZZARE sapere come definire le regole da rispettare per avere comportamenti adeguati e imparare a gestire i rapporti critici e conflittualiQUANTIFICARE stimare i benefici (non solo economici) di una moderna gestione del personale in termini sia di costo sia di prestazione IntroduzionePaolo Gubitta, Direttore scientifico Area Imprenditorialità CUOA Business School e Professore straordinario di Organizzazione aziendale allUniversità degli Studi di PadovaPunto per punto, tutto quello che limprenditore deve conoscere e capire sul Jobs ActSimone Baghin, Docente Faculty MBA Imprenditori CUOA Business School e Consulente del lavoroCosto di partecipazione: 1.000 Euro + I.V.A., comprensivi di coffee break e pranzo. Per informazioni e adesioni: CUOA Business SchoolArea ImprenditoriEva Dal Bosco, tel. 0444 333759imprenditori@cuoa.it cuoa.it
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